sabato 31 gennaio 2009

La Distorsione

COSA AVVIENE NELLA DISTORSIONE?
Un’articolazione è costituita da due capi ossei, rivestiti di Cartilagine Articolare e posti a contatto tra loro, che si muovono l’uno rispetto all’altro (ruotano o scivolano). Lo spazio articolare è delimitato dalla capsula articolate (connettivo) e il movimento è regimentato da muscoli e legamenti (connettivo). I legamenti possono trovarsi entro la capsula , o esterni alla capsula – in genere a ridosso della parete capsulare -. La parete capsulare, rivolta all’interno della cavità articolare, è tappezzata di cellule che producono il liquido sinoviale.
Quando avviene la Distorsione, l’escursione articolare supera il proprio limite fisiologico, i capi articolari si distanziano oltre misura, dopodichè ritornano in sede. Il limite articolare è posto dalla lunghezza e dall’elasticità, in quel punto, della capsula e dei legamenti, ma anche da quanto il muscolo, che si oppone a tale movimento articolare, è disposto a lasciarsi allungare. Superare questo limite comporta che capsula e legamenti, possono sfibrarsi o addirittura lacerarsi. Ecco che si scatena l’infiammazione. Capita di frequente che quei capillari che si trovano a ridosso di queste strutture vengano trascinati verso la stessa sorte. E qui compare l’ematoma.

COSA SI PUÒ FARE?
Capsula e legamento sfibrati, o parzialmente lacerati, non sopportano certo le normali sollecitazioni a cui vengono sottoposti. Capillari interrotti che si stanno riparando non gradiscono certo di essere disturbati.
Tutto ciò che può limitare il movimento della zona lesa può servire, come pure tutto ciò che può aiutare a ridurre l’Infiammazione (vedi Contrattura Muscolare).
Una volta ridotti la fase acuta, il dolore e il versamento, si può intervenire sulle Contratture Antalgiche e le limitazioni funzionali a carico di tutto il tessuto connettivo che è stato interessato dall’evento e le sue conseguenze.

COSA FACCIO?
Vedi CONTRATTURA ANTALGICA.

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